UNI RESTAURANT: BORGOGNA E CHARDONNAY, L'UNICITÀ DI UN LEGAME. 20 NOVEMBRE 2023
di FILIPPO APOLLINARI - 10 novembre 2023
L’innata versatilità interpretativa e la straordinaria capacità di adattamento hanno reso lo chardonnay una varietà pressoché ubiquitaria. Un capro espiatorio ideale nel processo sommario alla globalizzazione. Eppure lo chardonnay non fa eccezione alle altre nobili varietà del pianeta: la compatibilità con le più svariate condizioni pedoclimatiche non ne limita la plasticità o l’aderenza al territorio di provenienza, soprattutto quando coltivato nel luogo da cui lo chardonnay trae nome e natali: La Borgogna.
A questo legame si deve la nascita dell’archetipo di vino bianco più imitato del pianeta, quello di un vino nobile e raffinato, muscolare e articolato, tradizionalmente vinificato in legno. Un modello che si è propagato in lungo e in largo, ma che solo in Borgogna assurge a lettore infallibile delle sfumature territoriali; una lettura che svolge, nei primi anni di vita, persino meglio rispetto al pinot nero, alle prese con la propria esuberanza aromatica.
Lunedì 20 novembre, all’Uni Restaurant di Cervia, racconteremo con perizia, calici alla mano, la storia e l’attitudine bianchista della Côte d’Or, con un occhio di riguardo a quei comuni che si sono guadagnati l’appellativo di Côte des Blancs borgognona.
2020: CONTEMPORANEITÀ DI UN GRANDE MILLESIMO
Hautes-Côtes de Beaune Bellis Perennis 2020
Bourgogne Blanc 2020 Domaine De La Cras
Puligny-Montrachet Les Reuchaux 2020 Renaud Boyer
2013: NOSTALGIA DI UN MILLESIMO CLASSICHEGGIANTE
Meursault 1er Cru Les Perrières 2013 Domaine Matrot
Meursault 1er Cru Charmes 2013 Domaine Henri Germain
Puligny-Montrachet 1er Cru Champ Canet 2013 Jacques Carillon
2014: L’ESSENZA DEL MILLESIMO DEL VENTENNIO
Meursault 1er Cru Poruzots 2014 Comte Lafon
Chassagne-Montrachet 1er Cru La Maltroie 2014 Heitz-Lochardet
Chassagne-Montrachet 1er Cru En Virondot 2014 Marc Morey
2016: LA SUPREMAZIA DI UNA VIGNA SUL MILLESIMO
BIENVENUES-BATARD-MONTRACHET 2016 PAUL PERNOT
UNI RESTAURANT
VIA CAVOUR 14, CERVIA - RA
INIZIO SERATA ORE 20,30
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA E VINCOLANTE AL 329 259 6204
A questo legame si deve la nascita dell’archetipo di vino bianco più imitato del pianeta, quello di un vino nobile e raffinato, muscolare e articolato, tradizionalmente vinificato in legno. Un modello che si è propagato in lungo e in largo, ma che solo in Borgogna assurge a lettore infallibile delle sfumature territoriali; una lettura che svolge, nei primi anni di vita, persino meglio rispetto al pinot nero, alle prese con la propria esuberanza aromatica.
Lunedì 20 novembre, all’Uni Restaurant di Cervia, racconteremo con perizia, calici alla mano, la storia e l’attitudine bianchista della Côte d’Or, con un occhio di riguardo a quei comuni che si sono guadagnati l’appellativo di Côte des Blancs borgognona.
2020: CONTEMPORANEITÀ DI UN GRANDE MILLESIMO
Hautes-Côtes de Beaune Bellis Perennis 2020
Bourgogne Blanc 2020 Domaine De La Cras
Puligny-Montrachet Les Reuchaux 2020 Renaud Boyer
2013: NOSTALGIA DI UN MILLESIMO CLASSICHEGGIANTE
Meursault 1er Cru Les Perrières 2013 Domaine Matrot
Meursault 1er Cru Charmes 2013 Domaine Henri Germain
Puligny-Montrachet 1er Cru Champ Canet 2013 Jacques Carillon
2014: L’ESSENZA DEL MILLESIMO DEL VENTENNIO
Meursault 1er Cru Poruzots 2014 Comte Lafon
Chassagne-Montrachet 1er Cru La Maltroie 2014 Heitz-Lochardet
Chassagne-Montrachet 1er Cru En Virondot 2014 Marc Morey
2016: LA SUPREMAZIA DI UNA VIGNA SUL MILLESIMO
BIENVENUES-BATARD-MONTRACHET 2016 PAUL PERNOT
UNI RESTAURANT
VIA CAVOUR 14, CERVIA - RA
INIZIO SERATA ORE 20,30
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA E VINCOLANTE AL 329 259 6204