Échézeaux 2003 Domaine Bizot
di FILIPPO APOLLINARI - 23 settembre 2023
La morsa speculativa dell’ultimo lustro ha inghiottito anche i vini di Jean-Yves Bizot, di fatto ora inaccessibili per prezzi e reperibilità ai comuni mortali. Di “casa” a Vosne-Romanée, Jean-Yves si prende cura di un vigneto estremamente parcellizzato e inferiore ai quattro ettari.
Tra le parcelle più preziose spicca quella di 65 are nel lieu-dit En Orveaux, da cui ricava una manciata di bottiglie di Échézeaux. Ad essa, tra le altre, si aggiungono parcelle a Vosne-Romanée, a Marsannay e nel lieu-dit Le Chapitre a Chenove, alle spalle della nostalgica Côte Dijonnaise.
L’Échézeaux 2003, annata canicolare, mostra un naso che parte in sordina, scuro, profondo, fenolico ma tutt’altro che pesante o fermo. L’iniziale atmosfera “rôti” svanisce nel giro di pochi minuti a vantaggio di un crescendo varietale che spazia dalla violetta alla sanguinella, dall’incenso al friggitello. Il frutto rimane ancorato a latitudini mediterranee (più che di piccole bacche scure il sapore dominante è quello della pesca). La dinamica sorprende per agilità, mentre il rovere è gestito in modo magistrale. La bocca è solida, tenace nella presa tannica, eppure puntigliosa nell’acidità sottile, calda, ma sottile. Profondo, energico e senza alcun cedimento.
REGIONE: | BORGOGNA |
PRODUTTORE: | DOMAINE BIZOT |
DENOMINAZIONE: | ÉCHÉZEAUX GRAND CRU |
ANNO: | 2003 |